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Una recensione dei miglioramenti di Dorico 6 alla condensazione per strumenti multipli

Questo articolo è una trascrizione ampliata, parafrasata e arricchita dell’eccellente video di Anthony Hughes. Guardatelo, poi tornate qui per un riepilogo, oppure seguitelo mentre lo guardate.

Introduzione

Dorico ha introdotto la funzione di condensazione nella versione 3 ma, fino ad ora, rimaneva una grande limitazione: gli strumentisti che raddoppiano—ovvero gli esecutori che suonano più di uno strumento—non venivano condensati correttamente. Dorico 6 finalmente colma questa lacuna. Vediamo come.

Condensazione per strumentisti che raddoppiano

Nelle versioni precedenti, gli strumentisti che raddoppiano venivano condensati solo con il loro strumento principale, il che significava che anche se entrambi gli oboi passavano al corno inglese, quei pentagrammi non venivano condensati, richiedendo soluzioni alternative che richiedevano molto tempo. Ora questo problema è stato risolto. Per dimostrarlo, ho creato un semplice progetto con sei esecutori, ciascuno dei quali raddoppia. Sebbene sia improbabile che questo accada nella realtà, le possibili combinazioni sono talmente tante che dobbiamo essere preparati al peggio!

Ho inserito della musica pseudo-casuale e poi ho attivato la Condensazione dal menu Modifica.

Notate come, ora, i due corni inglesi si condensano. Questo può sembrare qualcosa che avrebbe dovuto semplicemente funzionare fin dall’inizio ma, per usare le parole di un saggio, “se sembra facile, è perché non è affatto facile!”.

Come previsto, le parti strumentali rimangono inalterate, mentre qualsiasi layout di partitura con la condensazione abilitata tenterà di applicare il nuovo comportamento. Una delle grandi novità è che, se appropriato, questo cambiamento di condensazione avverrà nel mezzo di un sistema.

Se qualcosa non funziona come previsto, assicuratevi di controllare la pagina Condensazione nelle Opzioni di notazione.

Ecco la traduzione del quarto paragrafo:

Opzioni di Layout (per i progetti esistenti)

Questo nuovo comportamento è attivato per impostazione predefinita in tutti i nuovi progetti, mentre rimane disattivato nei progetti esistenti per evitare di influenzare negativamente il vostro lavoro. Se desiderate provarlo, andate in Opzioni di Layout ▶︎ Musicisti ▶︎ Condensazione e attivate questa opzione:

È presente anche una nuova opzione nella sezione Cambi di strumento della stessa pagina chiamata Visualizza il cambio di trasposizione quando gli strumenti coincidono. Ciò significa che, quando attivata, se un esecutore cambia strumento passando a uno strumento simile con una trasposizione diversa—ad esempio, da clarinetto in Si bemolle a clarinetto in La—l’etichetta del cambio di strumento indicherà semplicemente “in La” o “in Sib”, senza la necessità di specificare “Clarinetto”.

E se non si condensa?

La causa più probabile per cui i musicisti non si condensano è tanto semplice quanto scomoda da accettare: errore dell’utente. Forse la parte non è stata scritta sul pentagramma corretto, oppure c’è una discrepanza nelle articolazioni o nelle legature. Per poter condensare i musicisti che raddoppiano, è necessario che tutti cambino strumento nello stesso momento.

Se tutto sembra corretto e ancora non si condensa, controllate la pagina Musicisti nelle Opzioni di Layout nella sezione relativa ai Cambi di strumento. In particolare, verificate la posizione di transizione dello strumento.

In base a questa opzione, Dorico potrebbe interpretare un determinato pentagramma come ancora appartenente a un altro esecutore anche se non vi è scritta musica.

Ecco la traduzione degli ultimi due paragrafi:

Verifica iPad

Purtroppo, nulla di tutto ciò funzionerà su iPad perché la Condensazione non è disponibile in quella versione di Dorico. Speriamo che questo cambi nel tempo, dato che l’iPad è ormai sufficientemente potente da gestire la versione completa di Dorico e i display esterni!

Conclusioni

Per oggi è tutto!

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Grazie per il vostro tempo e ci vediamo qui nel prossimo episodio.