Nuove funzionalità — capitolo 3
Notazione dei pedali per l’arpa
L’arpa da concerto moderna, che tipicamente ha un’estensione di sei ottave e mezzo, è caratterizzata da una meccanica in grado di alzare o abbassare l’intonazione delle sue corde di un semitono, permettendo così all’arpista di suonare qualunque nota nel sistema occidentale. Questa meccanica viene messa in azione da dei pedali, ognuno dei quali, importante, influenza tutte le corde di un nome specifico lungo tutte le ottave dello strumento (ad esempio, tutti i Sol).
Sul lato sinistro dell’arpa troviamo tre pedali (Re-Do-Si o D-C-B, usando la notazione anglosassone più comune nelle edizioni), mentre a destra ne troviamo quattro (Mi-Fa-Sol-La o E-F-G-A).
Ogni pedale ha tre posizioni: in centro, in alto ed in basso.
- nella sua posizione centrale, o di base, le corde producono un suono non modificato (ad esempio il Sol di prima resta un sol naturale);
- nella sua posizione inferiore, le corde producono un suono innalzato di un semitono cromatico (il Sol diventa Sol-diesis);
- nella sua posizione superiore, le corde producono un suono abbassato di un semitono cromatico (il Sol diventa Sol-bemolle).
I pedali impongono una sfida tecnica unica sia per l’arpista che per il compositore poiché bisogna capire come alcune note siano semplicemente impossibili da suonare senza cambiare le posizioni dei pedali. Occorre inoltre fare attenzione ad essere sicuri di non chiedere all’arpista di compiere cambi di pedali impraticabili.
Dorico 3 introduce una serie di caratteristiche per aiutare a scrivere idiomaticamente per arpa, tra le quali:
- supporto per la notazione dei pedali per l’arpa;
- uno strumento per calcola la posizione dei pedali richiesta per suonare un determinato passaggio musicale
- la possibilità di mostrare le note in rosso se esse non possono essere suonate dalla posizione dei pedali corrente.
Programmi come Sibelius non dispongono nativamente di nessuna di queste caratteristiche ma la famiglia di plugins scritta da Bob Zawalich espressamente per l’arpa permette questo e molto altro.
Creare diagrammi per i pedali
È possibile creare un diagramma per i pedali sia manualmente che specificando le posizioni dei pedali o i nomi delle note corrispondenti alle posizioni del pedali o, infine, utilizzando lo strumento apposito per calcolare la posizione dei pedali basata contestualmente sulla musica. Analizziamo le opzioni una per una.
Per creare un diagramma manualmente, si usi il popover Shift-P per le cosiddette playing techniques. Si può specificare il pedale in due modi:
- Descrivendo la posizione dei pedali: si usi ^ per un pedale in posizione innalzata (bemolle), – (meno) per un pedale nella sua posizione centrale (bequadro) e v per un pedale in posizione abbassata (diesis). Si può opzionalmente utilizzare il segno di linea verticale | per separare i pedali alla destra da quelli alla sinistra dell’arpa. Utilizzando questa modalità di inserimento occorre specificare la posizione di tutti e sette i pedali (ad esempio, per suonare in La bemolle maggiore dovremo scrivere ^-^|^–^, il che fa sembrare tutto un grande smiley!
- Specificando direttamente le note necessarie: usando lo stesso popover di prima si scriva il nome (e l’alterazione, b o #) in maiuscolo usando le lettere dalla A alla G. In questo caso sarà possibile specificare tutte le note o soltanto quelle alterate. Piccolo accorgimento, anzi neanche troppo piccolo: se si salta una nota, per esempio se scrivo AbC#F#, tutte le altre note verranno interpretate come naturali automaticamente quindi se in qualunque parte del brano una delle altre note era alterata, essa verrà automaticamente resa naturale. Personalmente questa è una scelta sfortunata, in quanto è molto più comodo pensare che il pedale sia rimasto nella sua posizione finché non l’ho cambiato ma, pace, pazienza…
Il problema che noto è che non si può selezionare una regione più ampia di musica e fare si che Dorico scriva tutti i cambi di pedale necessari. Selezionando tutto lo spartito si ottiene solo la prima posizione ritmica, selezionando più note anche. Non capisco a cosa serva allora se per ogni alterazione devo premere un pulsante, a quel punto scrivo tutto a mano, è più veloce ed efficace. Ma andiamo avanti…
Per creare un diagramma per i pedali dell’arpa automaticamente, si selezioni una nota su di un qualunque rigo dell’arpa dove si desidera che il diagramma sia creato e si scelga il menu Write > Calculate Harp Pedals. Dorico esaminerà la musica scritta da quel punto (ma fino a dove?) e calcolerà le impostazioni dei pedali necessari, cercando di accontentare la maggiore quantità di musica possibile ed assegnando ogni pedale una volta sola.
Attivando View > Note and Rest Colors > Notes Out Of Range, sarà possibile visualizzare a che punto il prossimo cambio di pedale sarà necessario, poiché una o più note verrano visualizzate in rosso. Questo calcolo operato dal programma tiene conto anche degli intervalli dei trilli.
[…]
Aspetto dei diagrammi dei pedali per arpa
Di base, modifiche alla posizione dei pedali dell’arpa non vengono stampate nella partitura completa o in layout di partitura personalizzati (sebbene ci sia un segnaposto ad indicarne la loro presenza), mentre appaiono regolarmente nei layout delle parti staccate. Per modificare queste opzioni, ci si rechi nella sezione Harp Pedaling della pagina Players nelle Layout Options e si attivi Show harp pedaling per fare sì che cambi alla posizione dei pedali appaiono nei layout selezionati.

Modifiche alla posizione dei pedali possono apparire sia come oggetti di testo, con i pedali di destra scritti sopra quelli di sinistra, sia come diagrammi.
La nuova pagina Harp Pedaling delle Engraving Options fornisce opzioni dettagliate per controllare l’aspetto di entrambe le tipologie di indicazioni. Nello specifico, si può interagire con la dimensione, lo spessore, la lunghezza e la spaziatura delle componenti dei diagrammi, oltre che specificarne la posizione verticale o orizzontale di base.
Per cambiamenti ai pedali scritti come testo, si può specificare tra le altre cose l’ordine dei pedali di sinistra in quanto alcuni arpisti preferiscono B C D al posto di D C B oppure se si desidera che il testo sia racchiuso dentro una casella con un bordo e tante altre cose.

Per modificare il font o la dimensione del testo, si modifichi lo stile di paragrafo Harp Pedal Settings in Engrave > Paragraph Styles.
Cambi di pedale parziali
Quando si usa l’aspetto basato sul testo per i cambi di pedale, si può scegliere di mostrare solo i pedali che sono cambiati dalla posizione precedente. Occorrerà però fare attenzione al fatto che, se il cambiamento verrà operato manualmente, ogni pedale non specificato verrà considerato come riportato alla sua posizione centrale (mi chiedo il perché di questo…). Dorico può comunque mostrare i cambiamenti parziali e, di base, lo fa se cambiano 3 o meno pedali.
Si può sovrascrivere questa impostazione di base, disattivando Show partial pedal changes for changes up to n pedals, o cambiando semplicemente il valore di n, nella pagina Harp Pedaling delle Engraving Options.

Se si desidera sovrascrivere questa opzione di volta in volta sarà sufficiente attivare la proprietà Partial pedaling e Dorico sceglierà solo quei nomi delle note che hanno subito un cambio di pedale, indipendentemente da quanti pedali sono stati cambiati. Allo stesso modo, disattivando questa opzione si può mostrare un cambio parziale come un cambio completo, con tutti i pedali mostrati nell’oggetto di testo.
Di base, i cambi di pedale parziali vengono scritti usando i nomi delle note divisi su due linee — come spiegato all’inizio —, con i pedali di destra sopra quelli di sinistra. È possibile, comunque, mostrarli tutti in una singola linea, selezionando Allow on a single line nella sezione Partial pedal changes della pagina Harp Pedaling delle Engraving Options.
Pedali automatici
Se non si specifica una posizione dei pedali all’inizio di un flusso, Dorico assumerà che tutti e sette i pedali siano nella loro posizione centrale (ovvero sul suono naturale). Questo comporta che ogni nota recante una qualunque alterazione verrà indicata come “out of range” e colorata di rosso. Di conseguenza, si raccomanda di specificare le impostazioni dei pedali dell’arpa all’inizio di un flusso utilizzando l’apposito strumento Write > Calculate Harp Pedals.
Riproduzione del glissando
Dorico utilizza l’impostazione dei pedali corrente per calcolare quali note suonare durante un glissando. Si raccomanda di creare un cambio di pedali appropriato per ottenere il risultato acustico sperato.
Visione dei segnaposto per i pedali dell’arpa
Di base, cambiamenti alla disposizione dei pedali dell’arpa destinati a non apparire in uno specifico layout verranno lì mostrati con dei segnaposto. Se non si vuole vedere alcun cambio ai pedali dell’arpa, si potranno nascondere totalmente i segnaposto attraverso il menu View > Signposts > Hide Signposts, o selezionando unicamente Harp Pedals nello stesso sottomenu.
Progetti creati in versioni precedenti
Quando si apre un progetto creato in una versione precedente di Dorico che contiene già un’arpa, non sarà possibile creare cambi di pedale finché il progetto non viene salvato, chiuso e riaperto. Questo si verifica perché Doric 3 deve impostare alcune informazioni aggiuntive per lo strumento esistente ed aggiornare il progetto in un modo che deve essere chiuso e riaperto per essere utilizzato.
Si conclude qui questo nostro terzo articolo sulle nuove funzionalità di Dorico Pro 3. Se avete trovato questo articolo utile vi chiedo gentilmente di contrassegnarlo con una stella per permettere ad altre persone di trovarlo e di condividerlo con i vostri amici e colleghi.
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Questi articoli rimarranno per sempre gratuiti ma se desiderate sostenere il mio lavoro potete inviare una piccola donazione libera oppure acquistare il mio libro Dorico 3: Le Novità — esempi ed istruzioni, disponibile su Gumroad e su Apple Books.
Grazie per la lettura!
Alla prossima!